Excel trova l’ultima cella con valore
VLOOKUP è una funzione di Excel che consente di cercare i dati in una tabella organizzata verticalmente. VLOOKUP supporta la corrispondenza approssimativa ed esatta e i caratteri jolly (* ?) per le corrispondenze parziali. I valori di ricerca devono comparire nella prima colonna della tabella inserita in VLOOKUP.
VLOOKUP è una funzione di Excel che consente di ottenere dati da una tabella organizzata verticalmente. I valori di ricerca devono comparire nella prima colonna della tabella passata in VLOOKUP. VLOOKUP supporta la corrispondenza approssimativa ed esatta e i caratteri jolly (* ?) per le corrispondenze parziali.
VLOOKUP è probabilmente la funzione più famosa di Excel, per ragioni sia positive che negative. Il lato positivo è che VLOOKUP è facile da usare e fa qualcosa di molto utile. Soprattutto per i nuovi utenti, è estremamente soddisfacente vedere VLOOKUP scansionare una tabella, trovare una corrispondenza e restituire un risultato corretto. Utilizzare VLOOKUP con successo è un rito di passaggio: da principiante a utente esperto di Excel.
Il lato negativo è che VLOOKUP è limitato e ha delle impostazioni predefinite pericolose. A differenza di INDEX e MATCH (o XLOOKUP), VLOOKUP necessita di una tabella completa con i valori di ricerca nella prima colonna. Questo rende difficile l’uso di VLOOKUP con criteri multipli. Inoltre, il comportamento predefinito di VLOOKUP rende facile ottenere risultati errati. Non temete. La chiave per utilizzare VLOOKUP con successo è la padronanza delle nozioni di base. Continuate a leggere per avere una panoramica completa.
Excel cerca il primo valore
Iniziate con gli esempi della funzione VLOOKUP di Excel. Video, cartelle di lavoro gratuite, passi semplici. Usate VLOOKUP per trovare il prezzo di un prodotto o i voti degli studenti. Scoprite come trovare e risolvere i problemi della formula VLOOKUP con la risoluzione dei problemi.
NOTA: affinché questa tecnica funzioni correttamente, i titoli del foglio VLOOKUP devono corrispondere esattamente ai titoli della tabella di ricerca. Per garantire una corrispondenza esatta, le celle di intestazione di VLOOKUP sono collegate alle celle di intestazione della tabella di ricerca.
Ora, invece di avere una formula diversa per ogni colonna, è possibile copiare la formula e utilizzare la stessa formula in tutte le colonne. In ogni colonna, la formula farà riferimento alla cella di intestazione di quella colonna e troverà la sua posizione nella tabella di ricerca.
risultati non corretti in un secondo momento, dopo che l’elenco degli elementi è stato ordinato. Questo problema di ordinamento può causare seri problemi se non ci si accorge che i risultati sono cambiati. Potreste ritrovarvi a praticare prezzi sbagliati per tutti i vostri prodotti!
Per capire quali sono le cause di questo problema e come risolverlo ed evitarlo in futuro, consultate la sezione Problemi nell’ordinamento della formula VLOOKUP, più avanti in questa pagina. Ci sono passaggi scritti e un breve video che mostra il problema e la sua soluzione.
Excel ottiene l’ultimo valore non vuoto della riga
Se nel foglio di calcolo sono presenti informazioni note, è possibile utilizzare VLOOKUP per cercare informazioni correlate per riga. Ad esempio, se si desidera acquistare un’arancia, è possibile utilizzare VLOOKUP per cercare il prezzo.
Quando si utilizza VLOOKUP, si immagina che le colonne dell’intervallo siano numerate da sinistra a destra e inizino da 1. Per trovare l’informazione desiderata, è necessario specificare l’indice della colonna. Ad esempio, la colonna 2 per la quantità.
Se si vuole cercare ID = 102, che non esiste nella tabella, una corrispondenza approssimativa fa un passo indietro per dare come risultato ID = 101. Questo perché nella colonna chiave di ricerca l’ID = 102 non esiste. Questo perché nella colonna della chiave di ricerca, 101 è il valore più vicino che è anche inferiore a 102.
Una corrispondenza approssimativa cerca nella colonna della chiave di ricerca finché non trova un valore più grande della chiave di ricerca. Quindi si ferma alla riga precedente al valore più grande e restituisce il valore della colonna valore di ritorno di quella riga. Ciò significa che se la colonna delle chiavi di ricerca non è ordinata in modo crescente, è molto probabile che il valore restituito sia sbagliato.
Quando si cerca una corrispondenza esatta, ad esempio is_sorted = FALSE, viene restituita una corrispondenza esatta. Ad esempio, il nome del frutto per ID = 103 è “Banana”. Se non c’è una corrispondenza esatta, si ottiene un errore #N/A. Per il suo comportamento più prevedibile, si consiglia di utilizzare la corrispondenza esatta.
Excel trova il secondo ultimo valore nella colonna
Office 365 vanta ora un potente successore della funzione VLOOKUP: la formula XLOOKUP. Pensate a XLOOKUP come a VLOOKUP 2.0. In questo articolo scoprirete tutto sulla funzione, la sintassi, i parametri opzionali e 13 esempi di xlookup.
Poiché è possibile specificare la colonna di ricerca e la colonna di ritorno come due parametri, XLOOKUP sostituisce ora la combinazione INDEX+MATCH. È da più di un anno che non uso più INDEX+MATCH per le ricerche. Se volete capire questo caso d’uso, guardate il video o il file di esempio qui sotto.
Il mio computer ha ricevuto l’aggiornamento di XLOOKUP appena 90 minuti fa e da allora ci sto giocando. Ecco 13 esempi diversi, divertenti e creativi per capirlo davvero. Date una lettura. Se avete già XLOOKUP, scaricate pure la cartella di lavoro di esempio e giocate.
2133Di chi sono queste vendite? JamieXLOOKUP(H6,sales[Net Sales],sales[Sales Person])Questa volta facciamo una ricerca al centro ma restituiamo il nome in testa. Normalmente useremmo INDEX+MATCH per una cosa del genere, ma XLOOKUP la uccide.
Chi ha più vendite? JamieXLOOKUP(MAX(vendite[Vendite nette]),vendite[Vendite nette],vendite[Addetto alle vendite])Naturalmente, possiamo anche mescolare le formule. MAX() trova il massimo delle vendite e XLOOKUP fa il resto. Provate anche altre formule come MIN(), SMALL(), LARGE().