Collegamento di Excel al foglio in base al valore della cella
È possibile fare riferimento a celle che si trovano in altri fogli di lavoro della stessa cartella di lavoro anteponendo all’inizio del riferimento alla cella il nome del foglio di lavoro seguito da un punto esclamativo (!). Nell’esempio seguente, la funzione del foglio di lavoro denominata MEDIA calcola il valore medio dell’intervallo B1:B10 nel foglio di lavoro denominato Marketing della stessa cartella di lavoro.
È possibile fare riferimento a celle che si trovano in altri fogli di lavoro della stessa cartella di lavoro anteponendo all’inizio del riferimento di cella il nome del foglio di lavoro seguito da un punto esclamativo (!). Nell’esempio seguente, la funzione del foglio di lavoro denominata MEDIA calcola il valore medio dell’intervallo B1:B10 nel foglio di lavoro denominato Marketing della stessa cartella di lavoro.
Come si crea un riferimento di cella dinamico in Excel?
Per creare un riferimento dinamico di Excel a uno degli intervalli sopra citati, è sufficiente inserire il suo nome in una cella, ad esempio G1, e fare riferimento a quella cella con la formula indiretta =INDIRETTO(G1) .
Che cos’è un riferimento dinamico di cella?
Le formule dinamiche consentono di inserire le formule di Excel nelle celle anche quando la formula deve fare riferimento a righe che verranno inserite successivamente durante il processo di unione. Possono ripetersi per ogni riga inserita o utilizzare solo la cella in cui è inserito il campo.
Funzione di collegamento ipertestuale di Excel
È possibile fare riferimento al contenuto delle celle di un’altra cartella di lavoro creando una formula di riferimento esterno. Un riferimento esterno (chiamato anche collegamento) è un riferimento a una cella o a un intervallo di un foglio di lavoro di un’altra cartella di lavoro di Excel, oppure un riferimento a un nome definito in un’altra cartella di lavoro.
Quando l’origine è aperta, il riferimento esterno include il nome della cartella di lavoro tra parentesi quadre ([ ]), seguito dal nome del foglio di lavoro, da un punto esclamativo (!) e dalle celle da cui dipende la formula. Ad esempio, la formula seguente aggiunge le celle C10:C25 dalla cartella di lavoro denominata Budget.xls.
Nota: se il nome dell’altro foglio di lavoro o della cartella di lavoro contiene spazi o caratteri non alfabetici, è necessario racchiudere il nome (o il percorso) tra virgolette singole come nell’esempio precedente. Excel le aggiunge automaticamente quando si seleziona l’intervallo di origine.
Le formule che si collegano a un nome definito in un’altra cartella di lavoro utilizzano il nome della cartella di lavoro seguito da un punto esclamativo (!) e dal nome. Ad esempio, la formula seguente aggiunge le celle dell’intervallo denominato Vendite dalla cartella di lavoro denominata Bilancio.xlsx.
Collegamento di Excel alla scheda della cartella di lavoro
Il collegamento a un altro foglio o foglio di lavoro è lo stesso. Si può digitare il nome o fare clic sulla cella. Digitare il nome della cella può però essere difficile, perché nel momento in cui si desidera effettuare un collegamento al di fuori del foglio corrente, Excel deve conoscere il nome del foglio e deve digitarlo in un modo particolare. Per evitare di doverlo imparare, è sufficiente fare clic sulla cella desiderata.
Notate di seguito che invece di avere solo il nome della cella (B5) ha il nome completo del foglio circondato da ‘ e con un ! prima della cella. È quindi possibile digitarlo, ma è necessario che sia esattamente corretto. Piuttosto fate clic sulla cella e lasciate che Excel faccia il lavoro per voi.
Sopra abbiamo semplicemente collegato la cella, ma il collegamento può essere fatto all’interno di una formula. Qui di seguito, invece di tirare fuori il prezzo nella cella C5, nella cella D5 abbiamo creato una formula che considera innanzitutto la cella B5 di questo foglio e poi la moltiplica per la cella B5 dell’altro foglio. Per inserirla è sufficiente:
Potete anche usare $ su questi collegamenti nello stesso modo in cui li avete usati nei calcoli normali (e la scorciatoia F4 funziona anche in questo caso). Quindi, se si sa che si vuole riutilizzare il collegamento in un altro punto, ma è necessario che sia assoluto, è sufficiente mettere i segni $ sulla lettera e sul numero, a seconda dei casi.
Collegamento di celle in excel
Excel è un ottimo strumento da utilizzare quando si ha a che fare con grandi quantità di dati. Spesso, un set di dati in una cartella di lavoro può avere bisogno di estrarre i dati da un altro foglio di Excel. Fortunatamente, Excel offre diversi modi per fare riferimento ai dati di Excel da una cella, da un intervallo di celle o da un altro foglio di Excel.
Il riferimento esterno ai file Excel è comune in molte operazioni quotidiane. Ad esempio, è possibile estrarre i dati delle vendite dell’anno scorso per confrontarli con i risultati di quest’anno. È possibile controllare la quantità di dati a cui si fa riferimento, da una singola cella fino a un intero foglio di lavoro. Inoltre, è possibile fare riferimento ai dati in modo dinamico, il che significa che ogni volta che i valori delle celle cambiano nel file di origine, vengono automaticamente aggiornati nel file di destinazione in cui è stato creato il riferimento.
In questo articolo scoprirete come fare riferimento ai dati dello stesso foglio di lavoro, di fogli di lavoro diversi e di cartelle di lavoro diverse in Excel. L’articolo tratterà il riferimento a una singola cella, a un intervallo di celle, a più colonne e persino a interi fogli di lavoro.