Eliminazione del foglio di lavoro di Excel
Esistono due modi per importare dati da un file di testo con Excel: è possibile aprirlo in Excel oppure importarlo come intervallo di dati esterno. Per esportare i dati da Excel a un file di testo, utilizzare il comando Salva con nome e cambiare il tipo di file dal menu a discesa.
È possibile aprire un file di testo creato in un altro programma come cartella di lavoro di Excel utilizzando il comando Apri. L’apertura di un file di testo in Excel non cambia il formato del file, come si può vedere nella barra del titolo di Excel, dove il nome del file mantiene l’estensione del nome del file di testo (ad esempio, .txt o .csv).
Se Excel non converte una particolare colonna di dati nel formato desiderato, è possibile convertire i dati dopo averli importati. Per ulteriori informazioni, vedere Convertire i numeri memorizzati come testo in numeri e Convertire le date memorizzate come testo in date.
Se Excel non converte una colonna di dati nel formato desiderato, è possibile convertire i dati dopo averli importati. Per ulteriori informazioni, vedere Convertire i numeri memorizzati come testo in numeri e Convertire le date memorizzate come testo in date.
I fogli Excel vengono salvati automaticamente?
AutoSave è una nuova funzione disponibile in Excel, Word e PowerPoint per gli abbonati a Microsoft 365 che consente di salvare automaticamente i file ogni pochi secondi mentre si lavora. Il salvataggio automatico è abilitato per impostazione predefinita in Microsoft 365 quando un file è archiviato su OneDrive, OneDrive for Business o SharePoint Online.
Perché non riesco a salvare il mio foglio Excel?
Potrebbero verificarsi problemi quando si tenta di salvare una cartella di lavoro di Microsoft Excel se si verificano una o più delle seguenti condizioni: si salva una cartella di lavoro di Excel in un’unità di rete su cui si dispone di autorizzazioni limitate. Si salva una cartella di lavoro Excel in una posizione che non dispone di spazio di archiviazione sufficiente.
Rinomina foglio Excel
Dopo aver creato una cartella di lavoro, è necessario salvarla per poterla riutilizzare. Inoltre, se si apportano modifiche a una cartella di lavoro, è necessario salvarla. È anche possibile salvare una copia di una cartella di lavoro esistente con un nuovo nome, in una posizione diversa o utilizzando un tipo di file diverso.
Excel normalmente salva i suoi file come cartelle di lavoro di Excel, ma è possibile salvare le informazioni anche in altri formati di file. Ad esempio, a volte si desidera salvare i dati in un file CSV (Comma Separated Values) per poterli importare in un altro programma.
Excel salva come xlsx
Mentre per salvare una cartella di lavoro esistente nella sua posizione attuale si usa Salva o si preme Ctrl+S, per salvare la cartella di lavoro per la prima volta, in una posizione diversa o per creare una copia della cartella di lavoro nella stessa o in un’altra posizione è necessario usare Salva con nome.
Nota: se si cerca di salvare una cartella di lavoro abilitata per le macro (.xlsm) come una normale cartella di lavoro (.xlsx), si tenga presente che le macro non verranno salvate nel nuovo file, il che potrebbe comportare una perdita di funzionalità, dato che le macro VBA sono un modo potente per automatizzare una quantità significativa di lavoro. Considerate la possibilità di salvare le macro o di conservare il file abilitato alle macro fino a quando non sarete sicuri che il nuovo file abbia le funzionalità che vi aspettate.
Una volta salvata la cartella di lavoro, è possibile “appuntare” la posizione in cui è stata salvata. In questo modo il percorso rimane disponibile e può essere utilizzato per salvare un’altra cartella di lavoro. Se si tende a salvare spesso nella stessa cartella o nella stessa posizione, questo può essere un grande risparmio di tempo! È possibile selezionare tutte le posizioni desiderate.
Excel salva automaticamente la cartella di lavoro mentre ci si sta lavorando, nel caso in cui si verifichi qualcosa, ad esempio l’interruzione della corrente. Questa funzione si chiama Recupero automatico. Non è la stessa cosa che salvare la cartella di lavoro, quindi non siate tentati di affidarvi al recupero automatico. Salvate spesso la cartella di lavoro. Ma il recupero automatico è un buon modo per avere un backup, nel caso in cui succeda qualcosa.
Foglio di lavoro Excel
I file Excel sono perfetti per qualsiasi processo legato ai dati, dall’organizzazione all’analisi. Tuttavia, una cosa per cui Excel non è molto adatto è la condivisione. Quando si tratta di inviare grandi insiemi di dati ad altri, questi pesanti file di foglio di calcolo possono richiedere molto tempo per essere caricati. D’altra parte, il PDF è il formato di file perfetto in cui convertire Excel. La sua compatibilità universale lo rende il file migliore per la condivisione. Fortunatamente, trasformare i file Excel in PDF è un processo molto semplice e veloce.
In questo articolo scoprirete come convertire Excel in PDF utilizzando diversi metodi. Innanzitutto, imparerete a salvare una copia di Excel in PDF. Imparerete anche a modificare le impostazioni di impostazione della pagina per ottenere una versione PDF di Excel che si adatti a una sola pagina. Infine, imparerete a convertire Excel in PDF utilizzando Adobe Acrobat PDF Maker e il componente aggiuntivo Adobe DC in Excel.
Ora avete una versione PDF del vostro file Excel. A seconda della dimensione dei dati, è possibile notare che le colonne sono distribuite su più pagine del PDF, rendendo difficile la lettura. C’è una soluzione semplice a questo problema: vediamola.