Vero skatt
Come lavoratore autonomo, siete il protagonista della vostra vita lavorativa, ma questo comporta delle responsabilità. In ultima analisi, siete responsabili di tutte le vostre fatture e dei documenti fiscali. Ciò significa che dovete controllare tutti i dettagli fiscali dei vostri clienti, le vostre detrazioni fiscali e qualche altro dettaglio complesso per confondere le acque.
Per cominciare, dobbiamo assicurarci che abbiate coperto tutte le basi che vi permettono di lavorare come freelance in Spagna. Prima di poter iniziare a fatturare, è necessario verificare i seguenti passaggi:
Una volta che vi siete organizzati e siete pronti a lavorare, vi consigliamo vivamente di concordare in anticipo con il vostro cliente un metodo di pagamento e una tempistica. Potete inserire un promemoria su ogni fattura che inviate, ma è sempre meglio avere delle aspettative ben prima della fine del mese.
I requisiti di fatturazione della Spagna non dicono nulla di specifico su quando dovete inviare le fatture. La scelta spetta a un accordo reciproco tra voi e i vostri clienti per quanto riguarda l’invio delle fatture e le scadenze di pagamento. La maggior parte degli accordi dipende dal tipo di lavoro fornito e da ciò che è più conveniente per entrambe le parti.
Imposta sul reddito Italia 2022
Immaginate di avere un’offerta di lavoro, un nuovo stipendio lordo annuale che sembra allettante, ma qual è l’equivalente stipendio netto mensile? Qual è l’aumento rispetto al vostro attuale lavoro? Immaginate di poter confrontare il vostro stipendio attuale con quello futuro semplicemente trascinando un cursore, vi porto la soluzione:
Un giorno ho voluto sconfiggere questo drago e capire il più possibile come viene calcolato. Mentre indagavo, ho sviluppato questo calcolatore di stipendio netto per convalidare ciò che stavo imparando. Mancano molti casi e l’interfaccia utente è abominevole, ma ho dato priorità all’usabilità e faccio schifo come interfaccia utente. Tenetevi forte.
C’è una leggenda metropolitana che dice: “Se il vostro stipendio aumenta e passate alla sezione successiva, potete finire per guadagnare meno”. L’ho sentita diverse volte e spiega molto bene la poca educazione finanziaria che c’è nelle scuole, immagino sia più importante imparare che una persona divide i mari e moltiplica il pane… beh, mi fermo prima di perdere la concentrazione.
Sempre la prima parte del salario avrà una ritenzione più bassa e aumenterà progressivamente in ogni sezione. Ho cercato di mostrarlo attraverso i grafici della [calcolatrice]https://tecalculo.com/calculadora-de-sueldo-neto
Autorità fiscali finlandesi
Utilizzate questo calcolatore per valutare se è necessario modificare la percentuale di ritenuta d’acconto. Potreste aver bisogno di una nuova aliquota di ritenuta perché non siete più occupati o perché avete iniziato a lavorare da poco, o perché avete avuto altri cambiamenti. Il calcolatore vi mostrerà le imposte necessarie nella maggior parte dei casi, comprese le situazioni di cambiamento di reddito.
Potete utilizzare il calcolatore anche se siete un lavoratore autonomo con un piano pensionistico ai sensi della legge che regola il pensionamento degli imprenditori (YEL) o degli agricoltori (MYEL) e i vostri contributi all’assicurazione sanitaria sono quindi basati su un reddito diverso da quello degli altri percettori di reddito. In questo caso, il reddito da lavoro dichiarato nell’ambito di YEL/MYEL sostituisce il reddito da lavoro percepito dall’attività imprenditoriale. Il contributo all’assicurazione sanitaria è determinato dal reddito da lavoro e da altri redditi da lavoro che non sono stati sostituiti dal reddito da lavoro. È possibile utilizzare il calcolatore anche in situazioni in cui non si pagano i contributi all’assicurazione sanitaria finlandese sul proprio reddito.
Tasse in Finlandia
La regola generale è che una persona residente in Italia è tassabile sul reddito mondiale, a meno che non sia esente in base alle disposizioni di un trattato contro la doppia imposizione. Una persona non residente è soggetta ad accertamento solo sui redditi derivanti direttamente o indirettamente da fonti in Italia.
Le aliquote fiscali del 2021 per i residenti e i non residenti variano dal 23% al 43% più un’imposta regionale aggiuntiva compresa tra lo 0,8% e il 3,33% Inoltre, potrebbe essere dovuta un’imposta municipale aggiuntiva; le aliquote variano dallo 0 allo 0,9% a seconda del comune.
In Italia è possibile presentare due tipi di dichiarazione dei redditi (modello 730 e modello Redditi): il primo può essere utilizzato dai lavoratori dipendenti che si qualificano come residenti fiscali italiani per 2 anni consecutivi. In genere, viene utilizzato dalle persone fisiche che hanno solo redditi di lavoro dipendente e crediti e/o detrazioni da far valere. Il modello 730 può essere presentato anche da soggetti residenti in Italia che non hanno un contratto di lavoro al momento della presentazione. Il termine di presentazione è il 30 settembre successivo alla fine dell’anno fiscale.