قانون spese generali di produzione
Le opzioni di ripartizione di base si applicano alle fatture per le quali l’onere accessorio è passato alla serie O con la transazione e il driver di imponibilità associato è mappato a una categoria di imponibilità dell’onere accessorio. La categoria di imponibilità fornisce l’aliquota fiscale per l’onere accessorio.
Queste opzioni calcolano la percentuale dell’imposta dell’onere accessorio da applicare alla fattura, in base alla tassabilità delle voci della fattura. La percentuale delle voci imponibili della fattura viene applicata alle imposte dell’importo dell’onere accessorio per determinare l’imposta appropriata. Per esempi, fare riferimento a Esempio: Apporto dell’onere accessorio in base all’importo imponibile ed Esempio: Apporto dell’onere accessorio in base al peso.
Calcolare la percentuale degli importi di tutte le voci rispetto al totale della fattura e applicare la percentuale imponibile all’imposta dell’onere accessorio per determinare l’importo dell’imposta ripartita per l’onere accessorio. Questa è l’impostazione predefinita.
Se una regola di calcolo utilizza il metodo di ripartizione del peso, ma in una fattura non ci sono voci che includono valori di peso, O Series imposta l’onere accessorio con il metodo dell’Importo imponibile. Se il peso è fornito solo per alcune voci, O Series ripartisce l’onere accessorio solo su queste voci.
Modello di calcolatore dei costi in excel
Un totale progressivo, o somma cumulativa, è una sequenza di somme parziali di un dato insieme di dati. Viene utilizzato per mostrare la somma di dati che cresce nel tempo (aggiornata ogni volta che un nuovo numero viene aggiunto alla sequenza).
Questa tecnica è molto comune nell’uso quotidiano, ad esempio per calcolare il punteggio corrente nei giochi, per mostrare le vendite dell’anno o del mese o per calcolare il saldo bancario dopo ogni prelievo e deposito. Gli esempi seguenti mostrano il modo più rapido per calcolare il totale corrente in Excel e tracciare un grafico cumulativo.
In modo simile, è possibile utilizzare la funzione SOMMA di Excel per trovare la somma cumulativa del saldo bancario. A tale scopo, inserire i depositi come numeri positivi e i prelievi come numeri negativi in una colonna (la colonna C in questo esempio). Quindi, per visualizzare il totale progressivo, inserire la seguente formula nella colonna D:
A rigore, la schermata di cui sopra non mostra esattamente una somma cumulativa, che implica una sommatoria, ma una sorta di “totale corrente e differenza corrente”. Comunque, chi se ne frega della parola giusta se si ottiene il risultato desiderato, giusto?)
Come calcolare il costo del prodotto
Quando si tratta di leasing in conformità allo standard IAS 17 Leasing, al FAS 13 o a qualsiasi altro standard applicabile, si sa per certo che il leasing deve essere valutato, inizialmente o successivamente, utilizzando in primo luogo il tasso di interesse implicito nel leasing. In altre parole, quando si utilizza il tasso di interesse implicito nel leasing, si applica il metodo attuariale per ripartire i singoli pagamenti del leasing tra il rimborso del capitale e degli interessi. Bene, ma cos’è e come si calcola?
Per essere semplici e chiari, il tasso implicito nel leasing è fondamentalmente il tasso di rendimento interno su tutti i pagamenti o gli incassi relativi al leasing in questione. In altre parole, sommando l’importo netto ottenuto all’inizio del contratto di locazione e sottraendo poi tutto ciò che si dovrà pagare per tutta la durata del contratto (o termine di locazione), si scoprirà che si paga decisamente di più di quanto si ottiene. La differenza è data dagli interessi che si pagano sul leasing, perché il leasing non è altro che un prestito.
Significato della componente di interesse
In particolare, il valore a 1 anno è esattamente del 20%, indipendentemente dall’intervallo di tempo in cui viene calcolato. Qualsiasi metodo di calcolo che non raggiunga questo obiettivo non soddisfa i requisiti della normativa fiscale.
Sono anche d’accordo con i molti qui presenti che dicono che è incompleto e potrebbe essere migliorato notevolmente per soddisfare più metodi di calcolo, ma questo non è responsabilità di Tut o di chiunque altro che Lubos.
Il difetto della vostra illustrazione mensile è che avete usato la formula con il tasso annuale e i periodi (durata) in anni. Sebbene ciò fosse corretto per l’illustrazione annuale, si ottengono risultati diversi se si converte il tasso annuale nozionale in un tasso giornaliero e si utilizzano periodi giornalieri. Ciò equivale a cambiare il periodo di capitalizzazione per l’interesse composto. La vera formula da utilizzare è:
Dopo aver scritto tutto questo, riconosco che su Internet si trovano molte fonti con esempi incompleti. Di solito mostrano calcoli basati solo su periodi di ammortamento annuali e ignorano la maturazione mensile o la riduzione delle spese di ammortamento. La maggior parte evita la questione dell’adeguamento delle aliquote ai periodi. Anche le linee guida di molte autorità fiscali forniscono esempi inadeguati, perpetuando le idee sbagliate. Non c’è dubbio che questo argomento possa essere difficile da comprendere. Credo sia questo il motivo per cui alcune autorità fiscali richiedono ammortamenti su intervalli standardizzati invece di consentire calcoli giornalieri. E altre impongono sistemi ibridi che comportano di fatto un’interpolazione lineare tra punti di calcolo molto distanziati (di solito annuali).