Grafico a linee multiple excel
Per prima cosa, evidenziare i dati che si desidera utilizzare per il grafico a dispersione. Selezionare la scheda “Inserisci” sulla barra multifunzione e fare clic sull’opzione Inserisci grafico nel gruppo Grafici. Un grafico a dispersione, talvolta chiamato grafico a dispersione o grafico XY, confronta la relazione tra due serie di dati diverse. In questo modo è più facile visualizzare due serie di valori nel foglio di lavoro di Excel. Ecco come funziona.
Una volta evidenziata, passate alla scheda “Inserisci” e fate clic su “Inserisci grafico di dispersione (X, Y) o a bolle” nel gruppo “Grafici”. Apparirà un menu a discesa. Selezionare lo stile di grafico a dispersione che si desidera utilizzare.
Nella scheda Progettazione grafico sono disponibili opzioni che consentono di modificare il layout e lo stile del grafico, di cambiare la riga e la colonna dei dati e di cambiare completamente il tipo di grafico se inizialmente è stato scelto quello sbagliato. Per esempio, se si desidera cambiare lo stile del grafico con uno stile predefinito, selezionare uno stile di proprio gradimento nel gruppo “Stili grafico”.
Trama di dispersione di Excel asse x errato
Come creare un grafico di dispersione a serie singolaIl modo più semplice per creare un grafico di dispersione in Excel è evidenziare le celle delle due colonne che contengono le due variabili numeriche, in questo caso le colonne “MESI DI OCCUPAZIONE” e “MESI CON PRESTAZIONI SUPERIORI ALLA MEDIA”.
Excel creerà automaticamente un grafico a dispersione nello stesso foglio dei dati, utilizzando la prima colonna del set di dati come asse orizzontale (X) e la seconda colonna come asse verticale (Y). Una breve nota: nella creazione di grafici a dispersione, una pratica comune è quella di rendere l’asse orizzontale la “variabile indipendente” e l’asse verticale la “variabile dipendente” (cioè il numero che probabilmente cambierà in base al valore della nostra variabile indipendente). Nel nostro scenario, è più probabile che il numero di mesi di impiego di una persona influisca sul numero di valutazioni “sopra la media” che riceve, piuttosto che viceversa. Per questo motivo, la variabile indipendente – mesi di impiego – si trova nella colonna di sinistra della tabella dei dati, mentre la variabile dipendente si trova nella colonna di destra.
Come inserire due serie di dati in un grafico excel
Il grafico di dispersione è la scelta ideale per individuare la relazione tra due serie di dati. In questa esercitazione vi spiegheremo come creare un grafico di dispersione in Excel con istruzioni passo dopo passo.
La prima cosa da fare è inserire i dati nel foglio di lavoro. In questo esempio, analizzeremo la relazione tra il numero di annunci e le vendite risultanti. Poiché il volume dei dati non è elevato, possiamo inserirli manualmente.
A parte questo, fare clic sul pulsante Grafici consigliati nella scheda Inserisci per aprire la finestra Inserisci grafici. Nella finestra Inserisci grafici (Tutti i grafici), è possibile scegliere i tipi di grafico a linee adatti e selezionare il formato desiderato.
Se si sceglie Nuovo foglio, il grafico di dispersione verrà spostato in un nuovo foglio chiamato Grafico1 e il grafico di dispersione sarà al centro del foglio; se si sceglie Oggetto in, è possibile scegliere di spostare il grafico di dispersione in un altro foglio di lavoro.
Trovate il pulsante Cambia tipo di grafico nella scheda Progettazione o nel menu contestuale dell’Area grafica. Si aprirà quindi la finestra Cambia tipo di grafico sul foglio di lavoro. È quindi possibile scegliere qualsiasi altro tipo di grafico o diagramma per la modifica.
3d scatter plot excel add in
Come creare un grafico di dispersione a serie singolaIl modo più semplice per creare un grafico di dispersione in Excel è evidenziare le celle delle due colonne che contengono le due variabili numeriche, in questo caso le colonne “MESI DI OCCUPAZIONE” e “MESI CON PRESTAZIONI SUPERIORI ALLA MEDIA”.
Excel creerà automaticamente un grafico a dispersione nello stesso foglio dei dati, utilizzando la prima colonna del set di dati come asse orizzontale (X) e la seconda colonna come asse verticale (Y). Una breve nota: nella creazione di grafici a dispersione, una pratica comune è quella di rendere l’asse orizzontale la “variabile indipendente” e l’asse verticale la “variabile dipendente” (cioè il numero che probabilmente cambierà in base al valore della nostra variabile indipendente). Nel nostro scenario, è più probabile che il numero di mesi di impiego di una persona influisca sul numero di valutazioni “sopra la media” che riceve, piuttosto che viceversa. Per questo motivo, la variabile indipendente – mesi di impiego – si trova nella colonna di sinistra della tabella dei dati, mentre la variabile dipendente si trova nella colonna di destra.