Il grafico di Excel sposta l’asse a destra
Devo creare un grafico a barre in cui vorrei mostrare le metriche di due serie diverse. Per qualche motivo non riesco a inserire un asse y aggiuntivo nel mio grafico a barre. Qualche idea su come procedere per mostrare un grafico con due assi y? Salute
In questo esempio utilizzeremo un set di dati molto semplice per creare un grafico combinato che include un grafico a barre e uno a linee, ciascuno su un asse diverso. Alcuni processi possono essere utilizzati per altri tipi di grafici come quelli a dispersione (XY), istogrammi, bolle ecc. Di seguito è riportato il set di dati che ho utilizzato: copiatelo pure nel vostro foglio di calcolo Excel e seguitelo:
Asse y doppio di Excel
Quando appare la finestra Seleziona origine dati, è necessario inserire i dati che si desidera rappresentare nel grafico. In questo esempio, vogliamo che la colonna A rappresenti l’asse X, la colonna C l’asse Y primario (lato sinistro) e la colonna E l’asse Y secondario (lato destro). Un’ulteriore complicazione di questo esempio è che i nostri dati non sono tutti in celle adiacenti, quindi dobbiamo selezionare le colonne A, C ed E separate da virgole.
Per fare ciò, evidenziate le celle da A2 ad A7 e digitate una virgola, quindi evidenziate le celle da C2 a C7, digitate un’altra virgola e infine evidenziate le celle da E2 a E7. Si dovrebbe vedere quanto segue nella casella dell’intervallo di dati del grafico:
Ora, quando si visualizza il grafico, si dovrebbe notare che la Serie 2 è stata trasformata in un grafico a linee. Tuttavia, è ancora necessario impostare un asse Y secondario, poiché la Serie 2 utilizza attualmente l’asse Y primario per visualizzare i dati.
Asse orizzontale secondario excel
Questo articolo spiega come aggiungere un asse secondario a un grafico in Excel in modo da poter visualizzare cose diverse sullo stesso grafico. Queste istruzioni funzionano in Excel in Microsoft 365, Excel 2019, Excel 2016 e Excel 2013.
I grafici di Excel offrono diversi modi per visualizzare i dati. Per i grafici che utilizzano un layout con assi X e Y, è possibile visualizzare una serie di dati, il che consente di confrontare due cose diverse, che di solito hanno la stessa unità di misura. Un asse secondario viene utilizzato per confrontare due cose che non hanno la stessa unità di misura.
Come si può vedere, l’asse delle ordinate a sinistra mostra le unità di misura del dollaro, ma se si volesse vedere se c’è una tendenza simile per quanto riguarda i costi e i dipendenti? L’unità di misura dei dipendenti sono le persone, non i dollari, quindi non è possibile utilizzare l’asse y esistente. In questo caso è necessario aggiungere un secondo asse per garantire che il lettore possa comprendere con precisione il significato dei numeri.
Un secondo motivo è quando le due serie non hanno dati della stessa entità. Si consideri, ad esempio, il fatturato dell’azienda rispetto ai dipendenti. Il grafico qui sopra mostra che, se visualizzati insieme, non forniscono molte informazioni, perché il numero di dipendenti è così basso che non è possibile determinare cosa stia accadendo.
Due grafici in un unico excel
È possibile aggiungere un asse secondario in Excel creando un grafico combinato, attivando l’opzione “Asse secondario” per una serie e tracciando la serie in uno stile diverso dall’asse primario. Se si decide di rimuovere il secondo asse in un secondo momento, è sufficiente selezionarlo e premere Elimina. Se si dispone di un grafico in cui vengono tracciati diversi tipi di dati o i valori variano, è opportuno considerare l’aggiunta di un secondo asse per facilitare la visualizzazione. Vi mostriamo come creare in modo semplice un grafico a due assi in Excel.
Potreste avere un misto di serie di dati con valute, percentuali, decimali o numeri interi. O forse i valori che state visualizzando variano in misura maggiore di quanto il grafico possa mostrare adeguatamente. In questi casi, l’aggiunta di un secondo asse verticale al grafico può rappresentare i dati in modo più efficace.
Ad esempio, abbiamo un set di dati che comprende le spese e le entrate delle nostre sedi. Abbiamo anche il numero di dipendenti per ogni sede per mostrare come questi numeri influenzino le spese e le entrate. Questo grafico presenta due problemi.
In primo luogo, i valori dei dipendenti sono ben al di sotto degli importi minimi delle spese e delle entrate. In secondo luogo, abbiamo un mix di formati di valuta e di numeri. Non solo i dati sono quasi impossibili da vedere, ma non hanno alcun significato senza i valori numerici.